Il finale in volata premia il Derthona, sconfitta Brindisi
Bertram Derthona-Happy Casa Brindisi 69-68
(16-17, 37-37, 55-50)
Tabellini:
Derthona: Zerini ne, Dowe 15, Candi 5, Tavernelli ne, Straūtins 2, Baldasso 13, Severini, Daum 11, Obasohan 6, Weems 9, Thomas, Radošević 8. All. Ramondino
Brindisi: Morris 12, Mitchell 4, Malaventura ne, Laquintana 4, Laszewski 7, Riismaa 5, Seck ne, Lombardi, Johnson 7, Bayehe 13, Senglin 6, Kyzlink 10. All. Corbani
La Bertram Derthona conquista il primo successo nella Serie A 2023/24 al termine di una partita molto equilibrata e complessa. Contro la Happy Casa Brindisi, i bianconeri mettono la testa avanti nella terza frazione e riescono a resistere a tutti i tentativi di rimonta degli avversari. Il finale è concitato, ma la squadra allenata da Ramondino si impone.
Primo quarto di gioco equilibrato al PalaEnergica: la Bertram insegue per larghi tratti, rimanendo però sempre a contatto. Al 10’ Brindisi avanti 16-17. Nella seconda frazione, il Derthona prima subisce l’allungo della Happy Casa, che sfrutta la precisione al tiro da tre punti, ma poi reagisce soprattutto con una serie di iniziative individuali. All’intervallo la partita è in perfetta parità a quota 37.
Al rientro dagli spogliatoi la gara scorre sempre in equilibrio, prima che una folata firmata Baldasso-Candi nel finale della terza frazione spinga la Bertram fino al 55-50 del 30’. Nell’ultimo periodo l’incontro vede Brindisi coronare l’inseguimento e impattare a quota 66 a due minuti dal termine. La tripla di Daum riporta avanti il Derthona, Laquintana accorcia in lunetta, poi la Happy Casa ha il tiro per vincere la partita, ma Senglin non realizza: i Leoni vincono 69-68.
Così coach Marco Ramondino al termine della gara: “Siamo contenti per la vittoria, che è quello che ci serviva e volevamo. Credo che il modo in cui la squadra abbia giocato, in crescendo dal secondo quarto in poi, lo abbia dimostrato. Non è stata una partita facile, abbiamo fatto anche degli errori, ma abbiamo meritato di vincere contro una squadra come Brindisi che, a differenza nostra, ha delle gerarchie chiare e definite. Difensivamente abbiamo fatto una buona gara sulle loro prime opzioni, credo che all’inizio siano stati importanti per loro i rimbalzi d’attacco e i canestri difficili fatti in 1 contro 1. In attacco, dal secondo periodo in poi abbiamo compiuto le scelte giuste, nella speranza di prendere maggiore fiducia e fluidità e migliorare la qualità del gioco. La squadra è stata più continua in difesa rispetto alle altre partite che abbiamo giocato fino a questo momento, anche in precampionato”.