Biglietti acquistabili

30/03/2024 18:00
Compra biglietto

Entra nel sito ufficiale Derthona Basket

Rimonta vincente: la Bertram batte Napoli

Rimonta vincente: la Bertram batte Napoli

Bertram Derthona-GeVi Napoli 74-73

(20-23, 30-35, 53-53)

Tabellini:

Derthona: Christon 8, Mortellaro ne, Errica ne, Candi 5, Tavernelli ne, Filloy 9, Severini 9, Harper 12, Daum 9, Radošević 6, Macura 16, Filoni ne. All. Ramondino

Napoli: Zerini 4, Howard 17, Michineau 9, Dellosto, Davis 4, Uglietti 8, Williams 18, Stewart 6, Zanotti 7, Sinagra ne, Grassi ne. All. Buscaglia

Un canestro da tre punti di Severini a 40 secondi dal termine vale il sorpasso decisivo, che consente alla Bertram Derthona di tornare alla vittoria in campionato. A Casale Monferrato va in scena una gara equilibrata, in cui i bianconeri inseguono Napoli per alcuni tratti prima di riuscire a piazzare il colpo vincente nelle battute conclusive.

Primo periodo fatto di un equilibrio tra parziali e controparziali al PalaEnergica: Napoli lo chiude in vantaggio 20-23 grazie alle giocate di Howard. Nella seconda frazione la gara prosegue con lo stesso leìtmotiv, con la GeVi che trova canestri per conservare il proprio margine (30-35) all’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi, la Bertram trova maggior fluidità in attacco e, spinta dalle giocate di Harper, impatta la partita: al 30’ le due formazioni sono appaiate a quota 53. Napoli apre l’ultimo periodo con un break di 0-7 che vale il nuovo allungo, prima che Macura e Filloy riportino il Derthona a contatto: si entra negli ultimi tre minuti con gli ospiti avanti 68-69. Il finale è palpitante, Napoli inizia l’ultimo minuto avanti di una lunghezza (71-72), la tripla di Severini sigla il sorpasso, Williams nell’azione successiva fa 1/2 in lunetta. Nelle azioni finali la difesa della Bertram è decisiva per conquistare il successo, che arriva per 74-73.

Così coach Marco Ramondino al termine della gara: “Da parte nostra devono esserci grandi soddisfazione e gioia per una vittoria in una partita sofferta. Serve dare grande credito allo staff di Napoli per il piano partita messo in pratica, abbassando i ritmi con i cambi di difesa e la zona. In questa gara abbiamo avuto difficoltà a trovare continuità e ritmo in attacco, ma nel secondo tempo è stato importante salire di qualità dopo un primo in cui abbiamo tirato molto male da tre punti nonostante i buoni tiri costruiti. Oltre all’aspetto mentale e caratteriale, nella ripresa la squadra è scesa in campo con più naturalezza e maggiore gioco interno, trovando più equilibrio e buone soluzioni mettendo la palla in post alto. In avvio di partita abbiamo avuto buona presenza, poi dal 17-11 del primo quarto sono cominciati gli alti e bassi, mentre nel finale i canestri da tre punti, tranne una di Macura, sono arrivati da tiri ben costruiti”.