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30/03/2024 18:00
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Il cuore bianconero batte forte, il Derthona vince a Sassari

Il cuore bianconero batte forte, il Derthona vince a Sassari

Dinamo Banco di Sardegna Sassari-Bertram Derthona 83-87

(19-23, 42-49, 65-69)

Tabellini:

Sassari: Bilan 10, Logan 7, Robinson 17, Kruslin 3, Gandini ne, Devecchi 3, Treier, Chessa ne, Burnell 2, Bendzius 29, Gentile 10, Diop 2. All. Bucchi

Derthona: Mortellaro ne, Wright 15, Rota ne, Cannon 2, Tavernelli, Filloy 10, Mascolo 7, Severini 14, Sanders 23, Cain 11, Macura 5. All. Ramondino

 

Più forte delle difficoltà e dell’assenza di Daum, solida e presente per tutti e quaranta i minuti dell’incontro, la Bertram Derthona coglie un successo importante a Sassari sfoderando una prova di grande lucidità e carattere. Una prestazione concreta su entrambi i lati del campo, con diversi protagonisti nei vari momenti della sfida dà ai bianconeri due punti importanti in classifica. La capacità di resistere al rientro della Dinamo nell’ultimo quarto, dopo trenta minuti condotti, è stata decisiva per la vittoria.

 

Primo quarto della gara che scorre ad alto ritmo, tra due squadre che eseguono con precisione e trovano fluidità al tiro. Il Derthona conduce nel punteggio sin dalle battute iniziali, guidato da Sanders (9 p), e chiude i dieci minuti iniziali avanti 19-23. Nella seconda frazione la partita ha lo stesso leitmotiv, con la Bertram che sfrutta la verve nel tiro da tre punti (10/19) per mantenersi in vantaggio nel punteggio in tutto il primo tempo. Proprio con due canestri da fuori consecutivi di Wright, la squadra allenata da Ramondino raggiunge la doppia cifra di margine (37-49), prima dei 5 punti consecutivi di Gentile che chiudono il primo tempo sul 42-49.

Al rientro dagli spogliatoi il Derthona piazza un ulteriore allungo, aggiornando il massimo divario sul +14 (42-56) del 23’. Nei minuti seguenti del quarto, però, i bianconeri perdono Macura (espulso per somma di antisportivo del primo quarto e tecnico del terzo) e Cannon per raggiunto limite di falli. Sassari torna a contatto grazie alla zone press che frutta alcuni recuperi: al 30’ il parziale è 65-69. Nell’ultimo quarto la Dinamo, sospinta dalla precisione al tiro di Bendzius, mette la testa avanti (77-75 a 6’ dal termine) coronando un lungo inseguimento. Il finale è fisico e in volata: il Derthona mette in campo una grande difesa e si affida a Wright, Sanders, Severini e Cain in attacco per operare il controsorpasso (83-85). Nell’ultimo possesso offensivo della Dinamo, ancora Cain è provvidenziale con una deviazione che vale il recupero di Sanders (al suo career high in Serie A con 23 punti): il numero 22 è glaciale in lunetta e sigla l’83-87 con cui la Bertram si impone alla sirena.

 

Così coach Marco Ramondino al termine della gara: ʺÈ una partita di cui dobbiamo essere molto contenti per il risultato e per il calibro, il momento di forma e la storia del nostro avversario, uno dei Club più importanti del nostro campionato. Per questo la vittoria, che credo sia meritata, è davvero importante in termini di classifica: dobbiamo esserne orgogliosi sia per la qualità del gioco espressa su entrambi i lati del campo sia per il prestigio di Sassari. Una delle nostre qualità nel corso dell’anno è quella di venire fuori nelle difficoltà, trovando energie e risorse alternative. Quando sono assenti uno o due giocatori, gli altri hanno maggiori responsabilità, ma anche tranquillità e fiducia. Credo che in queste vittorie ci sia una piccola componente di tutti questi aspetti. È stata una partita con contenuti tecnici ottimi da parte dei nostri giocatori: abbiamo mosso bene la palla contro una formazione che ha una taglia fisica superiore rispetto alla nostra, cercando di coinvolgere tutti gli atleti. Siamo stati bravi, nel corso dei quaranta minuti, a non andare dietro l’esaltazione di Sassari, mantenendo il piano partita e le scelte che avevamo preparato nel corso della settimanaʺ.