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28/04/2024 18:15
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Il Bertram lotta fino alla sirena, ma la Virtus passa al PalaOltrepò

Il Bertram lotta fino alla sirena, ma la Virtus passa al PalaOltrepò

Bertram Derthona-Virtus Roma 72-76
(15-11, 45-38, 57-62)
Tabellini:
Derthona: Knowles 6, Tuoyo 13, Alibegovic 13, Cremaschi ne, Ganeto, Blizzard 9, Buffo ne, Ndoja 16, Lusvarghi 2, Viglianisi 5, Gergati 1, Spizzichin 7i. All. Ramondino
Roma: Alibegovic 2, Lucarelli, Chessa 7, Moore 11, Sandri 9, Baldasso 5, Saccaggi ne, Landi 18, Sims 15, Santiangeli 9. All. Bucchi

Sconfitta per un battagliero Bertram Derthona (che recupera Knowles ma perde Ganeto dopo pochi minuti e schiera Tuoyo non in perfette condizioni) che, opposto alla Virtus Roma capolista e arrivata al PalaOltrepò reduce da sei vittorie consecutive, lotta alla pari per l’intero incontro arrendendosi solo nel finale: a fare la differenza in favore della formazione di coach Piero Bucchi è il parziale del terzo periodo (12-24) che indirizza la sfida e permette agli ospiti di mantenere un cuscinetto di vantaggio sino alla sirena finale. Nonostante la reazione dei padroni di casa nell’ultimo quarto, la formazione capitolina coglie il settimo successo consecutivo in campionato. Avvio di gara caratterizzato da una serie di parziali e contro parziali delle due squadre, che si sorpassano nel punteggio: nella seconda parte del primo periodo sono Alibegovic e Tuoyo a dare il vantaggio al Bertram, che chiude avanti 15-11 dopo i primi dieci minuti. Il momento favorevole ai bianconeri è alimentato dalle giocate di Knowles, che portano la formazione di coach Ramondino al massimo distacco nella gara (21-13 al 12’). La grande intensità difensiva messa in campo dai padroni di casa crea difficoltà alla Virtus, incapace di trovare soluzioni efficaci contro le difese alternate del Derthona, che, dal canto suo, continua ad allungare nel punteggio grazie a sei punti consecutivi di Ndoja (31-18 al 15’). La reazione della squadra di coach Bucchi è affidata a Landi e Santiangeli, che con una serie di canestri consecutivi riducono il gap, costringendo il Bertram a interrompere il gioco sul 39-33 del 18’. Dopo il botta e risposta tra Baldasso e Blizzard, il canestro sulla sirena di Alibegovic manda il Bertram in vantaggio 45-38 al riposo. Al rientro dagli spogliatoi parte meglio Roma, che trova il vantaggio (48-46) con un canestro di Sims: nei minuti successivi la Virtus perde Moore – espulso per tecnico e antisportivo (comminatogli nel primo tempo) – e subisce il sorpasso dei bianconeri (51-50) dopo la schiacciata di Tuoyo. La crescita difensiva della formazione di coach Piero Bucchi, unita alle triple in sequenza di Landi e Chessa, produce un break che costringe coach Ramondino a fermare il gioco e vale il massimo vantaggio Virtus nella partita (53-62 al 29’). La tripla di Spizzichini e un libero di Viglianisi chiudono la terza frazione, che termina con gli ospiti avanti 57-62. Nell’ultimo periodo la Virtus si appoggia a Sims che, con un paio di canestri da sotto, dilata nuovamente il margine tra le due squadre (60-68): il momento favorevole alla squadra di coach Bucchi è alimentato da un gioco da tre punti di Sandri e dalle difficoltà offensive dei bianconeri. Nei minuti finali il Bertram, alzando l’intensità della propria difesa, accorcia il divario a un solo possesso dopo la tripla di Alibegovic (71-74 a 11 secondi dalla fine). Un glaciale Baldasso ridà cinque punti di margine alla Virtus con un 2/2 ai liberi e il successivo 1/2 di Ndoja chiude la gara, che termina con la vittoria degli ospiti per 76-72.