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20/04/2024 19:00
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Coach Ramondino e Alibegovic presentano la gara con Capo d’Orlando

Coach Ramondino e Alibegovic presentano la gara con Capo d’Orlando

Vigilia di campionato per la Bertram Derthona, impegnata contro la Benfapp Capo d’Orlando nella 13° giornata del Girone Ovest del campionato di Serie A2 Old Wild West. I bianconeri sono reduci dal successo contro Legnano, partita in cui sono emersi ʺalcuni segnali positivi, arrivati però dopo due gare negative come quelle con Agrigento e Biella. In questo momento della stagione – afferma coach Ramondino – abbiamo la necessità di allargare la visuale oltre la singola prestazione, perché è importante cercare la continuità. Quindi è importante contestualizzare l’aspetto emotivo e lavorare su quello tecnicoʺ.

La ricerca di continuità è uno dei focus su cui si imposta il lavoro dell’allenatore bianconero, che sostiene come ʺnon sia facile trovare l’equilibrio giusto tra giocatori che possono essere più o meno protagonisti. La nostra è una formazione composta da giocatori di buon livello per il campionato ed è nostro compito cercare di integrare atleti che hanno bisogno di toccare più volte la palla per essere efficaci con altri che possono fornire il proprio contributo anche senza dovere necessariamente avere la palla in manoʺ.

Il prossimo avversario dei bianconeri, come detto è la Benfapp Capo d’Orlando, squadra che ʺpredilige giocare un alto numero di possessi: non a caso sono uno dei migliori attacchi del campionato a quasi 90 punti di media. Hanno in Triche, Parks e Bruttini – prosegue coach Ramondino – tre giocatori bravi nel prendere e concretizzare vantaggi con grande efficacia. La loro classifica rispecchia quanto hanno fatto vedere in questi primi mesi di stagione, perché hanno trovato il giusto equilibrio e sono supportati dai risultati del campoʺ.

Tra le chiavi della gara contro la squadra siciliana, l’allenatore bianconero individua ʺla nostra capacità di fare dei passi in avanti dal punto di vista offensivo, in particolare per quanto riguarda la fluidità del gioco, mentre in difesa sarà importante essere continui contro i loro giocatori di talento, cercando di sporcare le loro soluzioni e renderli meno efficaciʺ.

Così Mirza Alibegovic: ʺAbbiamo avuto la forza di compattarci, di stare insieme e di fare gruppo nella partita contro Legnano, dimenticando le sconfitte precedenti. Pian piano dovremo amalgamarci ancora di più. Capo d’Orlando ha gerarchie ben definite, sanno quali giocatori devono tirare: i due americani e Bruttini sono gli atleti più rappresentativi. Triche e Parks, in particolare, hanno grande talento e capacità offensiva. La chiave sarà limitarli anche attaccandoli, perché giocano molti minuti di media a gara, quindi il nostro obiettivo deve essere impedire loro di fare una partita di alto livello su entrambi i lati del campoʺ.