Le parole di coach Orazio Cutugno prima dello storico esordio in A1 contro l’Umana Reyer Venezia
Vigilia di debutto assoluto in Serie A1 per l’Autosped BCC Derthona, che sarà di scena domani sera – sabato 28 settembre alle ore 19.30 – allo Stadium Fiumara di Genova per la prima giornata del campionato di Serie A1 Femminile 2023/24. Di fronte al BCC le campionesse d’Italia dell’Umana Reyer Venezia, fresche vincitrici anche della Supercoppa Italiana. Un incontro di altissimo livello e dal grande fascino, che negli ultimi anni – per quanto riguarda le rispettive squadre maschili – ha riservato numerose sfide avvincenti e che invece, per le due compagini femminili, rappresenta il primo confronto ufficiale nella storia.
L’esordio delle Giraffe nella massima serie femminile avverrà dunque contro la squadra che ha vinto gli ultimi due trofei ufficiali nella massima serie e nel contesto del tradizionale appuntamento dell’Opening Day, giunto alla sua ventiduesima edizione, che prevede che tutti gli incontri della prima giornata della Serie A1 si svolgano nella stesse sede, che quest’anno è la città di Genova, Capitale Europea dello Sport 2024.
Questo il commento di coach Orazio Cutugno a poco più di ventiquattro ore dall’esordio in campionato: “Esordire contro la squadra campione d’Italia è uno stimolo importante che ci servirà per valutare il nostro grado di preparazione. Venezia, al di là dell’assoluto valore individuale di ogni giocatrice, ha un sistema di gioco collaudato, basato su ritmo e intensità, che consente alle giocatrici di trovarsi sempre con enorme facilità”.
“Noi arriviamo all’esordio con la serenità di essere cresciute durante la preseason, cercando di alzare il livello di preparazione e di accelerare il processo di conoscenza reciproca tra le giocatrici stesse e lo staff – prosegue il capo allenatore dell’Autosped BCC Derthona –. Siamo comunque consapevoli di avere ampi margini di miglioramento. Il nostro obiettivo in questa prima, affascinante sfida è mettere in campo un atteggiamento competitivo e mai arrendevole”.