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Il Derthona dice addio ai playoff: Napoli vince e chiude le ultime speranze

Il Derthona dice addio ai playoff: Napoli vince e chiude le ultime speranze

Bertram Derthona Tortona – Napolibasket 82-89

(22-27, 35-46, 49-66)

 

Tortona: Zerini 14, Vital 4, Kuhse 8, Gorham 4, Candi 15, Denegri 18, Baldasso 5, Kamagate 4, Biligha 4, Severini, Bresciani, Weems 6. All. De Raffaele.

Napoli: Pullen 12, Zubcic 8, Treier 2, Pangos 18, G. De Nicolao, Woldetensae 5, Saccoccia ne, Egbunu 11, Green 22, Totè 11, Mabor ne. All. Valli.

Arbitri: Grigioni di Roma, Borgo di Grumolo delle Abbadesse (VI), Catani di Pescara.

Spettatori: 1727.

 

La Bertram Derthona Tortona dice ufficialmente addio ai playoff. Serviva vincere e sperare, per poter continuare ad alimentare la complicata chance di disputare la post-season in vista dell’ultima giornata, ma è mancata già la prima parte della condizione necessaria. Al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato i bianconeri escono sconfitti per 82-89 per mano del Napolibasket nella 29^ giornata della Serie A Unipol, rendendo del tutto ininfluente la conoscenza del risultato della partita che si giocava in contemporanea a Treviso, dove la Nutribullet il “favore” di battere la diretta concorrente Venezia l’aveva fatto ai bianconeri lasciando un’ultimissima possibilità per l’ottavo posto per il turno finale, a questo punto diventato inutile lasciando l’ultimo spot dei playoff ai veneziani. Napoli ha legittimato il successo, e la relativa salvezza matematica, conducendo il match dall’inizio alla fine, toccando anche le 20 lunghezze come massimo vantaggio guidato da Kevin Pangos e Erick Green, mentre a Tortona non è bastato il consueto orgoglio del suo gruppo italiano, trascinato da uno Zerini da cuore oltre l’ostacolo che ha fatto da fonte ispiratrice soprattutto a Denegri e Candi, i protagonisti del disperato tentativo di rimonta nei minuti finali, partita troppo da lontano per potersi concretizzare più del -5 a 22” dalla fine.

Ad inizio match c’è la novità di Candi in quintetto base al posto di Kuhse, Green firma la miglior partenza degli ospiti con 8 punti nell’8-14 dopo tre minuti, si carica anche di due falli che pochi secondi dopo lo costringono ad un precoce ritorno in panchina, ma ci sono comunque gli altri due esterni Pullen e Pangos a non farlo rimpiangere con le due triple di fila che issano Napoli a quota 20 in poco più di quattro minuti e con relativo scarto di +8. Sempre con un tiro da oltre l’arco Napoli sale anche in doppia cifra di vantaggio, il 17-27 firmato da Woldetensae, tuttavia il 5-0 di Denegri e Baldasso consente alla Bertram di andare alla prima minipausa con un morale più sollevato, 22-27. La stazza fisica di Egbunu marchia il ritorno in campo per riportare i campani sui dieci di margine, ritoccati in alto da due bombe in fila di Pangos e da due liberi di Pullen per il 26-42, che significa un parziale di 4-15 per i partenopei nella prima metà della seconda frazione. In un primo tempo di grande sofferenza al tiro da fuori (2/17 da tre), proprio con un canestro dalla lunga distanza Tortona fissa il -11 con cui va all’intervallo grazie a Zerini, 35-46.

Nella prima metà del terzo quarto arriva la spallata decisiva della formazione di Giorgio Valli, dal 40-49 segnato dal solito gladiatorio Zerini Napoli piazza uno 0-11 per incrementare fino al rotondo +20 poco oltre la metà del quarto, il 40-60 marchiato dal mattatore Pangos. Con il quintetto tutto italiano in campo la Bertram dà il suo meglio con lo spirito di Zerini (al record stagionale di punti e valutazione con 14 e 19 contro la sua ex squadra) a infondere coraggio ai compagni, che con la tripla di Baldasso dimezzano lo svantaggio sul 63-73 a 6’ dalla fine. Malgrado le bordate di Green dalla parte opposta, lo svantaggio si mantiene tale per merito della caparbietà di Denegri e Candi, 73-83 a -3’. Una delle tante rimonte finali cui il Derthona ha abituato in stagione stavolta non si concretizza, l’ultimo sussulto è l’82-87 a -22” con il tap-in di Zerini, poi c’è solo il tempo per l’esordio in Serie A del giovane Andrea Bresciani. Per la Bertram arriva la quindicesima sconfitta in campionato, sesta consecutiva, restando definitivamente ferma in nona piazza in attesa di concludere la stagione domenica prossima con la trasferta contro la Vanoli Cremona.

Con quest’ultima gara casalinga termina dopo 82 partite ufficiali anche il rapporto del Derthona Basket con il palasport di Casale Monferrato, casa dei bianconeri dallo sbarco nel massimo campionato nel 2021/22. A settembre ci sarà l’atteso ritorno a Tortona nella nuovissima arena della Cittadella dello Sport “Marcellino e Pietro Gavio”.

 

DICHIARAZIONI “Doveroso fare i complimenti a Napoli per la salvezza ottenuta con merito con un girone di ritorno di livello. Anche stasera ha fatto una partita di grande presenza, usando tutto il talento a disposizione”, è l’inizio del commento del coach Walter De Raffaele nella conferenza stampa dopogara. “Noi abbiamo fatto i primi due quarti in maniera inspiegabile come intensità, sapendo che c’era ancora una possibilità per i playoff, anche se remota: l’arrendevolezza e il non orgoglio mostrato nel primo tempo non rispecchia il mio modo di vivere e allenare. Mi rispecchia, invece, ciò che è successo negli ultimi 16-17 minuti, seppur con tutti i nostri limiti, per ottenere una sconfitta onorevole, se si possa usare l’aggettivo onorevole quando si perde. Mi dispiace aver mostrato questa faccia in casa, forse solo con Bologna era successo. Forse non sono stato in grado di trasmettere l’importanza di questa partita, anche se, ripeto, chi ha concluso la gara ha avuto un atteggiamento in cui mi identifico e in cui si identifica la tifoseria e la gente di Tortona”.